Ocio che questa è sottile
Internet, in due parole:
Inter Milan, in due parole:
TRE DUE
Il sistema democratico nell'America di oggi non si è materializzato per magia, nè perchè era desiderato. I nostri progenitori ne piantarono i primi semi in Inghilterra e poi in Nordamerica: quegli uomini eroici si sono susseguiti nel corso di otto secoli e non sono affatto circoscritti alla generazione di coloro che combatterono la seconda guerra mondiale. A questi ultimi vanno sicuramente elogi e ringraziamenti, l'impegno prodigato da quanti ne fecero parte impallidisce al confronto di quello di coloro che ci hanno risolutamente avviati sulla strada verso il presente, sfidando i re assolutisti europei e l'impero britannico. Forse, però, il nostro debito più grande è nei confronti di coloro che si sono affrontati e uccisi a vicenda su oltre cinquecento campi di battaglia tra il 1861 e il 1865 per far sì che noi, i loro discendenti, avessimo una nazione libera e unita da difendere, da proteggere e di cui rallegrarci.
C'è bisogno di una strategia di governo realistica per un mondo trasformato. Il presidente Bush ha esposto la visione su questo nel suo secondo discorso inaugurale: "E' la politica degli Stati Uniti cercare e sostenere la crescita delle istituzioni e dei movimenti democratici in ogni nazione e cultura, con l'obiettivo ultimo della fine della tirannia nel nostro mondo" Questo è senz'altro un percorso coraggioso d'azione, ma coerente con l'orgogliosa tradizione della politica estera americana, soprattutto con quella recente di presidenti come Harry Truman e Ronald Reagan. La cosa più importante: come le politiche ambiziose di Truman e Reagan, la nostra strategia avrà successo non semplicemente perché è ottimista e idealista, ma anche perché si fonda su una solida logica strategica e un'adeguata comprensione delle nuove realtà che abbiamo di fronte... Sostenere la crescita di istituzioni democratiche in tutte le nazioni non è solo un moralistico volo di fantasia; ma è la sola risposta realistica alle nostre presenti sfide.
E così, se mi sento di concedere a George W. la buona fede e lo status di "utile idiota" che ha bisogno di chiedere a Condi il permesso di andare al cesso durante le riunioni delle nazioni unite , altrettanto non mi sento di fare per la Rice alla quale vorrei dire che un'eredità di eroi, guerre, scandali, sacrifici, vittorie, errori e antieroi non sono roba che si può condensare in un CD-ROM e consegnare ai non americani aspettandosi che questi diventino subito democratici e con poca spesa.
E poi che bisogno c'era di inventare tutta quella storia sull'Iraq, l'undici settembre, l'uranio del Niger, le armi di distruzione di massa e cazzi vari se l'obbiettivo era solo quello di rendere democratici gli Iracheni ?
Il sistema democratico è un modello di stampo occidentale e la sua realizzazione non è stata nè rapida nè indolore nè si è mai del tutto compiuta neppure dalle nostre parti, se dovessi dire la mia.
E poi c'è qulache funzionario , accademico, politico o esperto statunitense che possa affermare in modo credibile di sapere che cosa sta accadendo nella politica settaria e tribale irachena, nelle rivalità etniche e tribali afghane o nella politica tribale, religiosa ed etnica dei balcani, del Ruanda della Liberia o del Congo ?
Questa storia della libertà e della democrazia come bene supremo può suonare buona per la propaganda americana e occcidentale ma basterebbe mettersi per un attimo nelle scarpe degli iracheni o di chiunque faccia fatica a tirare a fine mese e il bluff sarebbe svelato.
Perchè nessuno meglio di Primo Levi in campo di concentramento racconta come si dispongono in modo bizzarro le priorità della specie umana:
Poichè è tale la natura umana, che le pene e i dolori simultaneamente sofferti non si sommano per intero nella nostra sensibilità, ma si nascondono, i minori dietro ai maggiori, secondo una legge prospettica definita.[...]piuttosto che di una incapacità umana per uno stato di benessere assoluto si tratta di una sempre insufficiente conoscenza della natura complessa dello stato di infelicità, per cui alle sue cause, che sono molteplici e gerarchicamente disposte, si da un solo nome, quello della causa maggiore; fino a che questa abbia eventulamente a venir meno, e allora ci si stupisce dolorosamente al vedere che dietro ve n'è un altra, e in realtà, una serie di altre.
I am eagerly awaiting your response, and hope dearly that no legal action will need to be taken. I think we can all look forward to the time when these three theories are given equal time in our science classrooms across the country, and eventually the world; One third time for Intelligent Design, one third time for Flying Spaghetti Monsterism, and one third time for logical conjecture based on overwhelming observable evidence
Aspetto con ansia la vostra risposta, e spero sinceramente che non vi sia la necessità di adire alle vie legali. Penso che possiamo tutti auspicare un futuro prossimo in cui alle tre teorie venga dato lo stesso spazio di tempo nelle ore di scienze nelle scuole del nostro paese e possibilmente del mondo; Un terzo del tempo dedicato alla teoria del'intelligenza suprema creatrice dell'Universo, un terzo alla teoria del Mostro Spaghetti Volante, e un terzo del tempo per le congetture logiche che si basano su una quantità immensa di dati oggetivamente osservabili
....smettiamo di dare ai terroristi un motivo per attaccarci. Fin quando la mafia imperiale insisterà a dichiarare che i terroristi non hanno alcun motivo razionale per volersi vendicare degli Stati Uniti per ciò che questi hanno fatto ai loro paesi, finchè la politica estera degli Stati Uniti continuerà i suoi interventi sangiunari e oppressivi, la guerra al terrorismo è destinata allo stesso fallimento della guerra alla droga.
Se fossi il Presidente, potrei fermare gli attentati agli Stati Uniti in pochi giorni, definitivamente.
Per prima cosa mi scuserei, pubblicamente e sinceramente, con tutte le vedove e gli orfani, con chi è rimasto senza niente, con tutti quelli che sono stati torturati e con tutti i milioni di vittime dell'imperialismo americano. Poi annuncerei a tutto il mondo che gli interventi militari globali degli Stati Uniti sono terminati. Informerei poi Israele che non è più il cinquantunesimo stato degli USA ma, stranamente, è un paese straniero. Ridurrei il budget militare di almeno il 90 per cento e userei ciò che ho risparmiato per rimborsare le vittime e riparare i danni dei tanti bombardamenti, delle sanzioni e invasioni americane. Rimarrebbero sempre un sacco di soldi. Il budget militare annuo degli Stati Uniti equivale a più di ventimila dollari l'ora per ogni singola ora da quando Gesù Cristo è nato. E questo è il budget di un solo anno.
Ecco cosa farei nei miei primi tre giorni alla Casa Bianca.
Il quarto giorno sarei assassinato.
se ci fosse una Darft domani, vi assicuro che Rupert Murdok (proprietario di fox news), Bill OReilly e quelli come lui sarebbero contrari alla guerra. Non vorrebbero che il loro figlio o il loro nipote fosse spedito in Iraq. Se ci fosse una draft domani vedremmo nel nostro paese un'opposizione alla guerra di proporzioni gigantesche, vedremmo un movimento contro la guerra più grande di quello dei tempi del Vietnam. Se ci fosse una draft domani, il fatto che le ragioni per andare in guerra fossero inventate, il fatto che le armi di distruzione di massa non siano mai state trovate sarebbero ragioni sufficienti per porre fine a tutto questo. Sarebbe la fine della storia. Il Presidente sarebbe cacciato. Fox News si trasferirebbe in Canada piuttosto che mandare qualcuno dei suoi a combattere in Iraq .
E la Terra sentii nell’Universo.
Sentii, fremendo, ch’è del cielo anch’ella.
E mi vidi quaggiù piccolo e sperso
errare, tra le stelle, in una stella.
Now, the guy's got Paulie as a partner. Any problems, he goes to Paulie. Trouble with the bill, he can go to Paulie, trouble with the cops, deliveries, Tommy, he can go to Paulie. But now the guy's got to come up with Paulie's money every week no matter what. Business bad, fuck you, pay me. Oh, you had a fire, fuck you, pay me. The place got hit by lightning, huh, fuck you, pay me.
L'America non va all'estero in cerca di mostri da distruggere.
Auspica la libertà e l'indipendenza di tutti. E' paladina e propugnatrice solo di se stessa. Promuoverà il bene di tutti con la compostezza della sua voce e la benevola simpatia del suo esempio.
Sa bene che qualora si arruolasse sotto un vessillo diverso dal proprio, fosse pure quello dell'indipendenza straniera, finirebbe per essere coinvolta al di là delle proprie capacità di districarsi in tutte le guerre di interesse e d'intrigo, di avidità individuale, invidia e ambizione, che si siano ammantate dei colori della libertà e ne abbiano usurpato le insegne.
Le massime fondamentali della sua politica cambierebbero insensibilmente dalla libertà alla forza[...]potrebbe persino diventare dittatrice del mondo.Non sarebbe più sovrana del proprio spirito.
Fourth of July 1821
John Quincy Adams
(sesto Presidente della storia degli US of A)
I diritti fondamentali non vengono creati dal legislatore, ma sono iscritti nella natura stessa della persona umana, e sono pertanto rinviabili ultimamente al creatore
Il vostro popolo invece di governarsi in base alla legge di Dio preferisce applicare regolamenti e regole inferiori per seguire i propri vani capricci e desideri.Separando la religione dalla politica voi create una società che è contraria alla natura umana
Saddam is still a man we can do business with.(Saddam è un uomo col quale possiamo ancora fare affari)
We have no opinion on the Arab-Arab conflicts, like your border disagreement with Kuwait (Non abbiamo alcuna opinione sui conflitti interni tra stati Arabi, come nel caso della tua controversia al confine con il Kuwait).