Draft is the answer
William Blum è stato funzionario del dipartimento di Stato Usa prima di lasciare l'incarico a trentaquattro anni, per protesta contro l'operato degli Stati Uniti in Vietnam.
William Blum ha una ricetta per porre una fine immediata al terrorismo antiamericano.
Se lui fosse Presidente degli Stati Uniti farebbe questo:
....smettiamo di dare ai terroristi un motivo per attaccarci. Fin quando la mafia imperiale insisterà a dichiarare che i terroristi non hanno alcun motivo razionale per volersi vendicare degli Stati Uniti per ciò che questi hanno fatto ai loro paesi, finchè la politica estera degli Stati Uniti continuerà i suoi interventi sangiunari e oppressivi, la guerra al terrorismo è destinata allo stesso fallimento della guerra alla droga.
Se fossi il Presidente, potrei fermare gli attentati agli Stati Uniti in pochi giorni, definitivamente.
Per prima cosa mi scuserei, pubblicamente e sinceramente, con tutte le vedove e gli orfani, con chi è rimasto senza niente, con tutti quelli che sono stati torturati e con tutti i milioni di vittime dell'imperialismo americano. Poi annuncerei a tutto il mondo che gli interventi militari globali degli Stati Uniti sono terminati. Informerei poi Israele che non è più il cinquantunesimo stato degli USA ma, stranamente, è un paese straniero. Ridurrei il budget militare di almeno il 90 per cento e userei ciò che ho risparmiato per rimborsare le vittime e riparare i danni dei tanti bombardamenti, delle sanzioni e invasioni americane. Rimarrebbero sempre un sacco di soldi. Il budget militare annuo degli Stati Uniti equivale a più di ventimila dollari l'ora per ogni singola ora da quando Gesù Cristo è nato. E questo è il budget di un solo anno.
Ecco cosa farei nei miei primi tre giorni alla Casa Bianca.
Il quarto giorno sarei assassinato.
Mi piace la ricetta di William Blum ma mi pare poco realizzabile e poi dove lo trovo uno disposto a farsi eleggere sapendo già che lo aspetta una fine tipo JFK.
Piuttosto bisognerebbe fare così: cominciare con una cosa alla volta e mettere fine alla guerra in Iraq facendo quello che suggerisce Howard Stern.
Howard Stern non ha le credenziali politiche di William Blum e non dispone di un decimo della quarta parte della cultura di William Blum.
Howard Stern è un buffone, è un comico Americano che conduce un programma radiofonico di grande successo. Howard è un fenomeno nazionale, la sua trasmissione è ai limiti del pornografico e uno dei suoi più celebri personaggi è Fart Man, il super eroe scoreggione.
Quando vivevo a New York, al mattino, lo ascoltavo spesso Howard alla radio e mi faceva ridere.
Dice un sacco di cazzate Howard ma stavolta ha ragione:
se ci fosse una Darft domani, vi assicuro che Rupert Murdok (proprietario di fox news), Bill OReilly e quelli come lui sarebbero contrari alla guerra. Non vorrebbero che il loro figlio o il loro nipote fosse spedito in Iraq. Se ci fosse una draft domani vedremmo nel nostro paese un'opposizione alla guerra di proporzioni gigantesche, vedremmo un movimento contro la guerra più grande di quello dei tempi del Vietnam. Se ci fosse una draft domani, il fatto che le ragioni per andare in guerra fossero inventate, il fatto che le armi di distruzione di massa non siano mai state trovate sarebbero ragioni sufficienti per porre fine a tutto questo. Sarebbe la fine della storia. Il Presidente sarebbe cacciato. Fox News si trasferirebbe in Canada piuttosto che mandare qualcuno dei suoi a combattere in Iraq .
La Draft è la chiamata obbligatoria alle armi. La draft è il reclutamento indiscriminato di tutti gli americani abili alla leva. La Draft è la cartolina che ti arriva a casa e ti dice che sei arruolato e domani parti per Karbala o Falluja o salcazzo dove e chi se ne fotte se sei il figlio di "Gino Microsoft" o di "Gino Walmart", raccogli i tuoi quattro stracci e vieni a combattere la "guerra al terrorismo" in Iraq.
La Draft è la fine della guerra in Iraq, tanto per cominciare.....
La Draft è la fine dell'ipocrisia. Qualcuno, non io, potrebbe spingersi financo a dire che l'America di Bush e dei neocon sarebbe costretta a smettere di fare il ricchione con il buco del culo di un altro.
Io aspetto la Draft di cui parla Howard Stearn e sogno la pace che racconta William Blum.
E nel fattempo ho tanti di quei cazzi miei che sa la Madonna dove trovo la voglia di scrivere queste minchiate.
5 Comments:
La mia esplorazione del cervello è più bella della vostra esplorazione del cervello.
By brainhell, at 6:15 AM
I have to agree with you, yours is much better than mine.
I can see your eyes.
By unonessuno, at 7:09 AM
C'è un film che ritengo un capolavoro e che ho scoperto da poco. E' "Gli intrighi del potere" di Oliver Stone. Il titolo tradotto fa decisamente schifo e non riesco a trovare il titolo originale.
Ma la narrazione del personaggio Nixon vittima del sistema spietato che egli stesso ha contribuito a lasciar crescere attorno a sé e che lo distruggerà è qualcosa di agghiacciante.
E' real politik, è realtà.
Io penso che sia impossibile a chiunque, e soprattutto all'America, poter chiedere pubbliche scuse di fronte al mondo.
Churchill diceva che al nemico va SEMPRE salvaguardata l'immagine e questo accade anche nel microcosmo personale di ognuno di noi. Per onestà intellettuale dovremmo dircelo che non abbiamo mai nessuna voglia di chiedere scusa né di ammettere gli errori.
Ergo, ci vorrebbero grandi mediatori.
La tragedia odierna è che non ci sono i Churchill et similia capaci di grande politica. Quella politica che l l'arte di salvare capra e cavoli. Alla fin fine sol di questo si tratta.
Ma uomini politici di rango in questo momento all'orizzonte non ne vedo, purtroppo.
By bea, at 1:16 AM
ULTIMORA!
Nel frattempo i miei cazzi infiniti col maledetto compiuter mi vietano di fregarti le gif per doverosamente citarti.
Sei TU malnato che non dai il permesso o è il maledetto che ammé mi odia sempre dippiù?
Altro che Iraq, altro che Afganistan, altro che Pace nel mondo:((((
La mia guerra infinita contro l'hardisk, QUESTA E' LA MIA SVENTURA!
Una tragedia di proporzioni apocalittiche, un giorno mi ritroverete tra le rondelle della torre inghiottita dalla scheda matre, forse VIOLENTATA dall'Hardisk impazzito, io lo so, ve l'avevo detto ma non m'avete prestato ascolto.
THINK GLOBALLY BUT ACT LOCALLY...
era della mia umana tragedia internettiana che qualcuno avrebbe dovuto occuparsi...
SOB:((((
By bea, at 1:38 AM
RISONANZE CEREBRALI
Quella di Brainhell sembra l'ultimo aereo fantasma ideato e realizzato nell'Area 51:(
Quella del patrone di casa ammé mi ricorda il leonardiano Homo di Vitruvio.
Di cui: si puoterebbe da vede un cervello UMANO?
By bea, at 1:45 AM
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