occhei, dats ol rait, aiganauei...
Le parole del nostro Premier, pronunciate al fianco di Bush nella conferenza di Camp David, rimarranno nella storia molto più del famoso "Ich bin ein Berliner" di JFK a Berlino.
Ai consider das de flag ov Iunait Staits, nos onli a flag ov a cauntri, bas is an iuniversal messag of fridom ev..... dimocrasi
6 Comments:
Seneca a Lucilio:
Pensa alla morte.
Chi dice questo t'invita a meditare sulla libertà.
Chi ha imparato a morire ha imparato a non servire
e sta al di sopra o almeno al di fuori del raggio d'azione di qualunque potere.
Che cosa sono per lui carceri, guardie, catene?
La sua porta è sempre aperta, una sola è la catena che può tenerci legati ed è l'amore per la vita. Non dobbiamo buttar via questo amore ma dobbiamo sempre attenuarlo in modo che nulla ci impedisca di essere pronti a far subito ciò che prima o poi deve essere fatto.
Dopo duemila anni questo è ancora il mio credo.
Ma credo anche nel genere umano, e la mia stessa vita è amore per il genere umano. Credo nell'islam illuminato che ha bisogno di credere nella democrazia.
I popoli bambini hanno bisogno di PADRI né più né meno come gli individui.
Diffondere una dietrologia bizantina non li aiuterà a camminare con le proprie gambe. Piuttosto aiuterà i fondamentalismi di qualunque natura e fede.
Come puntualmente sta accadendo.
By bea, at 3:21 AM
Era un post che volevo scrivere sul marion.
Lo lascio qui, come un sasso benefico che tra mille spruzzi lascia intravvedere la grolla sorgiva d'un'acqua dolomitica.
Oltre l'Isola del Cinismo c'è un sole azzurro.
E' il sole azzurro della Consapevolezza dal volto umano.
By bea, at 3:26 AM
All That Jazz
è un inno alla vita mentre l'artista Joe Gideon, incomparabilmente impersonato dal mitico Roy Scheider, si lascia andare all'autodistruzione.
Un film pressoché incomprensibile anche se così non appare a meno di non averlo personalmente vissuto quel ricercare la morte mentre si voleva soltanto VIVEVERE.
Ma per VITA l'artista intende la propria stessa ARTE alla quale sacrifica amore e prole e certezze di quel rifugio antico chiamato casa.
Non è perché glielo impone la Produzione Cercasoldi che Joe Gideon si riempie di anfetamine, droghe varie ed alcol. Ma perché l'istinto gli dice che la vita sfuma e con essa quell'arte che non lo appaga mai.
Perché l'artista, l'artista vero mai è pago del prodotto appena sfornato e lui lo dichiara, lo dice, lo urla e ossessivamente lo ripete: non è questa la perfezione che avevo in mente!
By bea, at 6:05 PM
Quella scema autosedicente giornalista, e con lei tutti gli altri, dietro il film hanno visto solo un allelujiah alla droga.
E così in giro si dice spesso:
se si sono drogati questo e quello e financo Freddie Mercury allora perché non io?
Perché non sei l'artista vero, quello dannato, quello maledetto che l'Idea non la raggiunge mai per quanto gli sembri perfetta nella sua mente divina!
E', quella di All That Jazz, l'unica gente, ovvero la Razza di Caino alla quale perdono di fottersi le sacre corporali meningi perché altra e più sacra eredità hanno la missione di lasciare a tutti noi.
Ciò ci ha lasciato questa gente... è incommensurabile. E' qualcosa che ci aiuta ad andare avanti, ad uscire dall'elemento bestiale per raggiungere l'Universo nostro padre. Per riscoprirci dio di noi stessi.
Gideon non vuole morire, i suoi peggiori nemici sono quei medici che mentre sembrano curarlo gli impongono di stuprare libertà e vizi connessi.
E allora la sua risposta è la morte scelta in nome della libertà, in nome dell'arte alla quale non rinuncerà neanche per restare vivo un giorno di più.
Così scappa dalla sua camera asettica e pressoché morente raggiunge un guardiano nero sopìto dietro la sua scrivania a far niente. Questi lo riconosce e insieme ballano e cantano il bye bye happyness, il good bye my life good bye.
Il film è anche una critica feroce alla classe medica miope e assassina.
E' un vomitar feroce contro chiunque pretenda di raddrizzare il gobbo di notre dame il quale nato per storto quella storpiezza ha bisogno di vivere e di vomitare per rendersi diamante. Una storpiezza della dannazione che si fa arte divina.
Te lo lascio per testamento.
Perché tra pochi al mondo tu sei in grado di capirne la più vera essenza.
E finalmente farla tua;)
By bea, at 6:18 PM
Si ho capito a quale film ti riferisci !!
Avevo il sospetto che tu stessi parlando del film con Roy Scheider ma non mi ricordavo il titolo.
Cazzo se sono daccordo con te, è un film meraviglioso.
La scena finale è un capolavoro assoluto, di un intensità pazzesca.
L'ho visto tantissimi anni fa, mi piacerebbe rivederlo ora.
Andrò sicuramente a cercarlo.Lo riguarderò pensando a quello che hai scritto.
Grazie infinite.
By unonessuno, at 6:54 AM
Co li tempi TUA so' sicuro che ir firme capolavoro pazesco lo vai a comprà quando che semo tutti DECETUTI, financo ir Zingaro end I che semo pelusce ancorché animati;)
N'ogni caso la Matre te l'ha lasciato neredità e di questo me ne dolgo tantisimo visto che da grante Psichiatrico qual sono NTE LO MERITI E PETTANTO SENTENTE NCORPA E FINANCO VERGOGNIETE!!!!
f.to Mick Psichiatrico, erete ILlegittimo alla rial Casa Ngrese nonché patrone absoluto de le secuenti squatre:
Chersea
Mancheste
Liverpul
nonché le Nazionali de
BRASILE, NGHIRTERRA e GERMANIA
future campioni der mondo alla Germania tra poco.
Nonché artre minori che nte vojo affrigge.
Di cui: DATEEME DER VOI QUANTO CHE PARLATE COMME':(((
Sarvis yuribbus avvoi et familia;)
(la parcella te la manto pe posta, mejo che nsesà quanto che te costo nqualità de psichiatrico)
By bea, at 5:51 PM
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