I Valori Delle Famiglie

Il Grand Old party repubblicano è considerato l'interprete dei valori di riferimento dei protestanti evangelici, quei fondamentalisti cristiani che abitano in gran parte gli stati del sud, in quella regione che gli americani chiamano la Bible Belt.Non si tratta in effetti di un'entità geografica e culturale dai contorni ben definiti, ma piuttosto di una formula che serve a comprendere un caleidoscopio culturale la cui omogeneità è costituita da un riferimento comune alla Bibbia.

Nella formula convenzionale dei "Family Values" di cui i repubblicani si fanno paladini sono incluse tutta una serie di istanze care a questi fondamentalisti religiosi tra le quali spiccano l'omofobia, l'antiabortismo, l'antiscientismo, l'isolazionismo e la sacralità del matrimonio il tutto condito da una buona dose di razzismo retaggio forse dei tempi in cui il vecchio Sud schiavista fu il brodo di coltura in cui questa comunità cristiana ebbe origine.

E' interessante osservare come questi talebani di Cristo dimostrino una grande dose di tolleranza verso l'ipocrisia che consente loro di essere contemporaneamente difensori a spada tratta dei diritti della vita anche nelle sue fasi embrionali e poi si schierarsi compatti a favore della pena di morte e offrire il loro sostegno a qualunque guerra di aggressione venga decisa da Washington.

Lunga poi è la lista dei predicatori evangelici che sono risultati coinvolti in "scandali" sessuali di varia natura. L'ultimo in ordine di tempo è il caso del Pastore Ted Haggard. Pastor Ted è stato un grande fustigatore dell'omosessualità ed era uno dei più influenti evangelici d'America. Apparteneva alla comunità dei Born-again Christians, la stessa di cui fa parte George W. Bush, ed è stato grande sostenitore del Presidente fino allo scorso Novembre quando venne alla luce la sua relazione con un prostituto maschio di nome Mike Jones, che oltre ad erogargli prestazioni sessuali gli forniva regolari dosi di metanfetamine.

Un'altro bel capitolo della saga dei vizi privati e delle pubbliche virtù lo si può osservare dando un'occhiata ai potenziali candidati per la corsa alla Casa Bianca del partito Repubblicano.

Consideriamo i maggiori candidati per il partito dei valori della famiglia:
Rudolph Giuliani, John Mcain, Newt Gingrich e Willard Romney.

Quattro candidati con un totale di nove mogli e la cosa curiosa è che l'unico ad avere avuto una sola moglie è il candidato mormone Mitt Romney la cui religione considerava un tempo la poligamia come un aspetto importante della propria dottrina al punto che molti fondamentalisti mormoni continuano a praticarla ancora oggi.

Il caso di Newt Gingrich poi è davvero particolare per il fatto che tra tutti i candidati Gingrich è quello più determinato ad accaparrarsi i voti dei fondamentalisti sostenendo che gli Stati Uniti stessi furono fondati sulla base degli insegnamenti della Bibbia solleticando così l'appetito dei molti americani che vorrebbero trasformare il loro paese in una teocrazia cristiana.
Ebbene questo Marcello Pera a stelle e strisce ha collezionato ben tre mogli diverse e ha recentemente ammesso di aver avuto una relazione extra coniugale proprio nello stesso periodo in cui si scagliava ferocemente contro Bill Clinton per il caso Monica Lewinsky.

Insomma se l'ipocrisia fosse un virus letale questo sarebbe un pianeta davvero poco popolato.
In una cosa però gli Stati Uniti continuano ad impartire lezioni al nostro Belpaese dalle quote rosa:

I maggiori candidati per la carica di Presidente nel 2008 sono due donne:
La cornuta democratica Hilary Clinton e la Letizia Moratti della Grande Mela Rudy Giuliani.

Piesse: Ho evitato di parlare dei recenti fatti di casa nostra, dei pacs/DICO della nota dei vescovi italiani sulle unioni di fatto, del family day e cazzi vari. Mi limito, in proposito, a comunicare la mia adesione al manifesto delle palle girate !